Programmazione
Asp
Asp.NET
Java
Javascript
Php
Oracle

Svaghi
Ascolta Radio
Faccine
Libri
Links

Varie
Cerca nel sito...
Segnalazioni
Scrivimi


JOHN GRISHAM
Il socio
Laureatosi a pieni voti ad Hardvard, Mitchell McDeere viene subito contattato da uno dei più prestigiosi studi legali del paese. Il contratto ha dell'incredibile: uno stipendio favoloso e la possibilità di diventare socio in brevissimo tempo. Ma l'offerta ha dei lati oscurie Mitchell non tarda ad accorgersene: l'FBI lo sta tenendo sotto controllo. Di che cosa lo sospettano? Cosa si nasconde dietro le strane operazioni effettuate dallo studio?

L'ultimo giurato
Nel 1970, il "Ford County Times" della cittadina di Clanton, uno dei più vivaci settimanali del Mississippi, fallisce. Grazie a un po' di fortuna e a una nonna ricca, il giovane reporter del giornale Willie Traynor ne diviene il proprietario. Ad aiutare i suoi sforzi nel tentativo di risollevare le sorti della testata giunge inaspettato un clamoroso fatto di cronaca nera: una giovane madre viene brutalmente stuprata e uccisa. La scena è straziante perché la donna, insanguinata e morente, si trascina nel prato di fronte a casa attorniata dai vicini e dai suoi stessi bambini che, attoniti e terrorizzati, assistono ai suoi ultimi istanti. L'assassino è individuato in Danny Padgitt, membro di una spietata famiglia di malavitosi molto temuta nella zona. Tramite il suo giornale, Willie Traynor si lancia in una vera e propria campagna di stampa perché la giustizia trionfi, nonostante le omertà, nonostante le connivenze. E il colpevole - a dispetto degli insulti e delle minacce verso i giurati - viene condannato all'ergastolo. Ma nello Stato del Mississippi ergastolo non sempre significa "per tutta la vita". Dopo nove anni Danny Padgitt torna in libertà e con la sua scarcerazione una sanguinosa vendetta inizia il suo corso... Con "L'ultimo giurato" Grisham torna in Mississippi, la terra in cui è cresciuto e dove era ambientato il suo primo, straordinario romanzo, "Il momento di uccidere". Sono passati quindici anni e John Grisham non è più lo stesso. I temi sono sempre quelli delle violenze sociali e dei conflitti individuali, del profondo disagio che incrocia le tensioni razziali con lo strazio del Vietnam, ma di fronte a noi si pone con incredibile autorità uno scrittore che sa mettersi in discussione e capire il suo tempo. Uno scrittore che, anche se per poche ore, ci porta via da tutto. Come solo i thriller perfetti riescono a fare.